Die letzte Kommunion des hl. Hieronymus (»Ultima comunione di S. Gerolamo«)

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Was located in Sandrart’s time in
  • Rom; S. Gerolamo della Carità

Literature

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Basic data

Date

1612–14

Material(s)/Technique

Öl auf Leinwand

Dimensions

419 x 256 cm

Location

Città del Vaticano, Musei e Gallerie Pontificie, Pinacoteca

Mentions in the “Teutsche Academie”

“… tiefsinnigen Gedanken gemahlt und ausgezieret ist. In einem andern großen Werk/ zu Rom/ hat er vorgestellt/ wie der heilige Hieronymus in Gesegnung dieser Welt zuvor die heilige Communion empfähet/ worinnen dann viel umstehende hierzu dienliche Bilder/ deßgleichen ein Chor Engel und schöne Landschaften zu finden und anzutreffen/ so Caesar Testa hernach in Kupfer ausgehen lassen; Und welches fast über alle zu Rom das unter andern…”
TA 1675, II, Buch 2 (italienische Künstler), S. 197

Annotations

Il dipinto fu commissionato al Domenichino dall’Arciconfraternita della Carità per l’altar maggiore della chiesa di S. Gerolamo della Carità a Roma, sul quale rimase fino al 1797, ed ebbe subito grande risonanza.
I pagamenti per il dipinto e per la sua cornice sono pubblicati da Cropper 1984.
Sul dipinto, sul rapporto con la tela di uguale soggetto di Agostino Carracci, e sul dibattito che la versione del Domenichino subito suscitò si veda da ultimo Cropper 2005, con bibliografia.
Sandrart menziona anche l’incisione eseguita da Cesare Testa sulla base del dipinto.
Cecilia Mazzetti di Pietralata, 08/28/2008