Kommentar
Sandrart cita a più riprese gli “appartamenti dell’accademia” in palazzo Giustiniani; l’effettiva residenza di artisti nel palazzo di San Luigi dei Francesi è attestata dai registri della parrocchia di Sant’Eustachio solo per il 1622 e poi negli anni 1632–1635. Tali registri sono però incompleti per molti anni, quindi l’assenza di menzioni specifiche non esclude che anche altri abbiano abitato presso i Giustiniani, e soprattutto che questi ambienti fossero frequentati regolarmente dagli artisti senza però risiedervi. Non sono note pitture dell’Albani nel palazzo, ma l’inventario di Vincenzo Giustiniani del 1638 registra 21 opere mobili di mano del bolognese. Sul palazzo Giustiniani a San Luigi dei Francesi si veda, dopo il fascicolo del Brugnoli 1957, anche Borsi 1989(b); Ippoliti 2000.
Kommentar von Cecilia Mazzetti di Pietralata — 08.02.2011
Dieser Kommentar bezieht sich auf:
- TA 1675, II, Buch 2 (italienische Künstler), S. 191 (Übersetzung: Italienisch)
Erwähnungen dieses Kommentars in anderen Kommentaren:
- Die Residenz der Künstler im Palazzo Giustiniani ist in den Ve…
(Christina Posselt, 08.02.2011)