Kommentar
Roma, Palazzo Barberini alle Quattro Fontane. Qui il Cortona lavora con aiuti tra 1631 e 1632 alla decorazione della cappella del secondo piano, esegue il celebre Trionfo della Divina provvidenza, ad affresco, 1633–39, nel salone principale, e interviene – con mansioni limitate – anche in qualità di architetto. Sandrart appare ben informato sull’intervento del Cortona in Palazzo Barberini, anche se non preciso nei ricordi, e ne sottolinea opportunamente la novità e la magnificenza della struttura decorativa. Sul cantiere del palazzo Magnanimi 1975. Sulla volta affrescata del salone Cortona, Pal. Barberini 1983. Il ruolo di Cortona come architetto a Palazzo Barberini è chiarito per la prima volta da Blunt 1958.
Kommentar von Cecilia Mazzetti di Pietralata — 05.09.2008
Dieser Kommentar bezieht sich auf:
- TA 1675, II, Buch 2 (italienische Künstler), S. 200 (Übersetzung: Italienisch)